ANELLO KARNAK ARGENTO 925 GR 5.3 CIRCA

68,37

Il simbolo riportato su questo bellissimo anello, realizzato in argento e rodiato con rame, è stato rinvenuto nel tempio di Karnak ed è un simbolo di collegamento tra l’Alto ed il Basso Egitto. E’ considerato un ottimo simbolo di schermatura radiestesica.Non bisogna mai far toccare ad altri il proprio anello, neppure al partner o ad una persona cara. Quando lo si mette dito la prima volta si deve seguire questa procedura: far bollire per due minuti l’anello con del sale in una pentolina d’acqua di bottiglia (acqua di fonte e poi farlo asciugare in pieno sole per 1 ora. Questa operazione andrebbe ripetuta ogni volta che qualcuno tocchi il vostro anello contaminando la vostra energia con la propria…

L’anello Karnak è uno degli strumenti cari alla radiestesia, dove spesso viene chiamato Anello di Atlantide o Anello del Re.

I simboli riprodotti infatti, secondo la tradizione, rispondono alle esigenze di una precisa formula esoterica a lungo provata e confermata da ricercatori del calibro di un André de Belizal e Roger de Lafforest. Non è un talismano o una specie di feticcio ma è considerato piuttosto un piccolo miracolo di fisica microvibratoria che manifesta il proprio potere in tre campi specifici: protezione, cura e potenziamento dell’intuizione.

Descrizione

Il simbolo riportato su questo bellissimo anello, realizzato in argento e rodiato con rame, è stato rinvenuto nel tempio di Karnak ed è un simbolo di collegamento tra l’Alto ed il Basso Egitto. E’ considerato un ottimo simbolo di schermatura radiestesica.Non bisogna mai far toccare ad altri il proprio anello, neppure al partner o ad una persona cara. Quando lo si mette dito la prima volta si deve seguire questa procedura: far bollire per due minuti l’anello con del sale in una pentolina d’acqua di bottiglia (acqua di fonte e poi farlo asciugare in pieno sole per 1 ora. Questa operazione andrebbe ripetuta ogni volta che qualcuno tocchi il vostro anello contaminando la vostra energia con la propria…

L’anello Karnak è uno degli strumenti cari alla radiestesia, dove spesso viene chiamato Anello di Atlantide o Anello del Re.

I simboli riprodotti infatti, secondo la tradizione, rispondono alle esigenze di una precisa formula esoterica a lungo provata e confermata da ricercatori del calibro di un André de Belizal e Roger de Lafforest. Non è un talismano o una specie di feticcio ma è considerato piuttosto un piccolo miracolo di fisica microvibratoria che manifesta il proprio potere in tre campi specifici: protezione, cura e potenziamento dell’intuizione.

PROTEZIONE: L’Anello Re o di ATLANTIDE è considerato un naturale raccoglitore, secondo i principi della radionica, di energia cosmica e mette in grado il radiestesista di proteggersi dalle rimanenze e dalle contaminazioni energetiche con le quali viene a contatto durante la ricerca e il lavoro di analisi. Analizzare qualcuno o qualcosa significa “mettersi in risonanza” con quella particolare frequenza… è necessario dunque proteggersi da eventuali energie non perfettamente in sintonia con le proprie. Un altro testato impiego dell’anello sarebbe quello di permettere al radiestesista di prolungare il tempo della ricerca che altrimenti non potrebbe protrarsi per più di un’ora. L’anello Re limita, secondo quanto si tramanda la stanchezza. Molti lo consigliano infatti anche alle persone che per lavoro o percorso si trovano a dover affaticare molto la mente ed agli studenti, specialmente quando si trovassero a preparare esami o concorsi. si dice che i simboli riportati possano risolvere disfunzioni energetiche semplicemente portando l’anello in un determinato dito della mano seguendo queste istruzioni:

IN FASE DI ORDINAZIONE VI INVITIAMO A VOLERCI COMUNICARE LA MISURA DEL VOSTRO DITO.

Ulteriori informazioni

Peso:
Il peso varia in funzione della misura dell’anello. Per avere maggiori dettagli chiamate lo 051.0827957
Metallo:
Argento 925 non rodiato

 

Informazioni aggiuntive

Peso 0,250 kg
Misura anello

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